Puntata 222 – Pierluca Carenza e gli Assioni | L’equinozio di Autunno | Con gli occhi di Kitty, la mostra

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04:19Il dottor Pierluca Carenza e il premio ‘Giuliano Preparata’26:57L’Equinozio di Autunno33:23La mostra ‘Con gli occhi di Kitty – immagini e parole’

Nella puntata di oggi vi faremo conoscere un ricercatore italiano attualmente impegnato all’Università di Stoccolma, premiato “per i suoi rilevanti contributi allo studio della produzione di assioni da supernove, con un’originale accurata trattazione della sottostante dinamica nucleare”: con questa motivazione il ricercatore barese, Pierluca Carenza, ha vinto l’edizione 2022 del premio nazionale ‘Giuliano Preparata’ della Società Italiana di Fisica. Il giovane studioso, laureto in Fisica a Bari nel 2018, ha occupato il ruolo di dottore di ricerca nel capoluogo pugliese e dal 2022 è ricercatore post-doc nell’Università di Stoccolma, in Svezia.

Il dottor Pierluca Carenza

Il premio ‘Giuliano Preparata’ è destinato ad un giovane laureato, dopo il primo gennaio 2017, che abbia discusso una tesi su un argomento di Fisica Teorica. Il dottor Carenza ha vinto grazie al suo lavoro scientifico sugli assioni, particelle ipotetiche elementari la cui scoperta potrebbe dare una risposta al problema della materia oscura nell’Universo.

La premiazione del giovane ricercatore, per la tesi intitolata ‘Astrophysical and cosmological bounds on axions and axion-like particles’, avrà luogo il prossimo 12 settembre a Milano, durante la cerimonia inaugurale del 108° Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica.

Ci racconterà la sua carriera di studio e ricerca e cosa sono gli ‘assioni’.

Grazie alla collaborazione con il progetto Calendario Pagano, vi parleremo poi dell’equinozio di Autunno che cade proprio oggi.

Questa notte, alle 3.03, si è compiuto l’equinozio autunnale. Il termine equinozio deriva dal latino «aequa nox» ovvero “notte uguale” [sottinteso: al giorno] perché in questa data il giorno e la notte hanno la stessa durata. Il fenomeno si deve alla posizione del Sole che nasce precisamente a Est e tramonta precisamente a Ovest, determinando così la stessa durata di notte e dì. A causa della rivoluzione terrestre intorno al Sole, la data può cambiare leggermente di anno in anno, ovvero tra il 22 e il 23 settembre.
Il perfetto equilibrio tra luce e ombra viene rappresentato dalla bilancia, difatti è proprio in concomitanza all’equinozio che entra il segno zodiacale della Bilancia.
Tale immagine serve anche a fare da sfondo al concetto di “mettere sul piatto della bilancia”, cioè fare i conti di ciò che si è fatto e di ciò che ci spetta. Se in tempi antichi il riferimento era puramente agricolo, oggi è più che altro spirituale: come abbiamo lavorato nei mesi passati? Cosa abbiamo ottenuto?
Anticamente queste domande servivano soprattutto a capire come sarebbe andato l’inverno, se avremmo avuto abbastanza cibo per sfamarci, pelli per coprirci, legna da ardere, ecc.
L’aspetto rituale, però, era altrettanto importante. Gli antichi rievocavano la disce del Sole negli Inferi con mitologie molto simili tra loro – una su tutte: il rapimento di Persefone a opera di Ade.
Per far sì che gli Dèi intercedessero per un abbondante secondo raccolto (il primo era stato quello della mietitura tra luglio e agosto), si offrivano vari frutti del raccolto, si imbandivano tavolate, si accendevano falò, si ballava e danzava fino a tarda notte.
Per noi moderni è difficile comprendere fino in fondo il sentimento di timore per il futuro che fremeva nel cuore dei nostri antenati quando giungeva l’autunno. La paura di morire di stenti non era affatto estranea.
Dunque, cerchiamo di onorare la loro memoria e i loro sforzi, dedicando a loro e agli Dèi un po’ del nostro benessere.

Un’immagine autunnale

Ricordatevi che sulla rivista Luna Nuova Magazine ci sono articoli più esaustivi su questo argomento.

Parleremo infine di una mostra intitolata ‘Con gli occhi di Kitty – Immagini e parole’, che si terrà a Ferrara dal 7 al 14 ottobre prossimi presso il Palazzo della Racchetta di Via Vaspergolo e che vedrà come protagonista Kitty Vinciguerra, attrice e scrittrice poliedrica di origini calabresi.

Kitty Vinciguerra in una foto di Helmut Newton

Per info sulla mostra e sulla cena, contattare via Whattsapp: 339 3077544 o 328 4381521

INFO

Sito web di Luna Nuova Magazine

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Scarica la locandina della mostra di Kitty:

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