Anche quest’anno, in occasione della ricorrenza della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, l’Amministrazione Comunale ha promosso ed organizzato, in stretta sinergia con il Polo di istruzione superiore Guido monaco di Pomposa, l’Istituto comprensivo di Codigoro, con l’associazione culturale DeltArte, con l’Udi di Codigoro e con Enel-Distribuzione, una serie di importanti eventi di sensibilizzazione attorno ad un tema, purtroppo, di grande attualità, che non accenna a battute di arresto.
C’è più che mai bisogno di una svolta culturale in grado di abbracciare tutte le componenti della società moderna, dalle istituzioni, alle associazioni, dalla società civile al mondo dei giovani, per dettare un significativo cambio di passo, improntato ad un futuro in cui eguaglianza, rispetto, coesione, giustizia, pace siano principi pienamente attuati e non solo legittime aspirazioni o dettami costituzionali inapplicati.
Il programma messo a punto avrebbe dovuto prendere il via, dal Polo Guido monaco di Pomposa, venerdì 18 novembre scorso, con il primo incontro della pedagogista Loredana Bondi con gli studenti.
Il guasto improvviso alla caldaia dell’istituto scolastico ha comportato il rinvio dell’iniziativa a venerdì 9 dicembre prossimo. Domani (mercoledì 23 novembre), la pedagogista incontrerà gli alunni dell’Istituto comprensivo di Codigoro, mentre giovedì 24 novembre anche Unicultura, l’Università del Tempo Libero, si occuperà di violenza di genere.
La scrittrice Maria Dell’Anno, dialogando con Angela Gamberini del centro Donna Giustizia, presenterà il suo libro “E’l modo ancor m’offende: voci di donne vittime di femminicidio”. L’autrice, che è giurista, criminologa e scrittrice, infatti, con una narrazione in prima persona, dà voce a 11 donne assassinate per mano maschile. L’evento, con inizio alle ore 15.30, avrà luogo in sala Riode Finessi. Un gruppo di voci femminili, composto da Ancilla Beltrami, Jessica Guzzon, Milena Medici e Giorgia Ruffato, si alternerà nella lettura di brani tratti da alcune storie narrate dalla scrittrice. L’iniziativa si avvale del supporto e della collaborazione del centro Donna Giustizia di Ferrara.
L’evento clou tra quelli inseriti nella rassegna organizzata, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, si svolgerà venerdì 25 novembre, alle ore 11, in via Resistenza (angolo via Leopardi), dove sarà inaugurato il murales ispirato ad un messaggio di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Da tre anni a questa parte l’Amministrazione Comunale, nell’ambito del festival itinerante di arte urbanaDeltArte, in collaborazione con l’associazione culturale Art Flood di Rovigo, sta trasformando facciate di diversi edifici, in opere d’arte a cielo aperto, con il preciso intento di scuotere le coscienze, spronando a riflettere sul drammatico fenomeno dei femminicidi, per dire basta all’excalation di violenze fisiche, verbali, psicologiche, perpetrate da uomini nei confronti di mogli, fidanzate, compagne, figlie, madri, nonne…
La decima edizione di DeltArte farà tappa presso la cabina Enel di viale Resistenza, su cui la street artist HUMAN (all’angrafe Manuela Merlo) ha dipinto il volto di una donna che porta una rosa rossa tra i capelli. I petali della rosa, però, cadono sottoforma di grandi gocce di sangue. E’ indubbiamente un murales evocativo, di forte impatto emotivo per il messaggio che racchiude. L’arte diventa così, uno strumento per combattere un’altra forma di violenza, ossia l’indifferenza.
Il contributo erogato dall’Amministrazione Comunale per realizzare l’opera è pari a 1.800,00 euro. Alla sera, alle ore 20.30, sarà la biblioteca comunale “Giorgio Bassani” a chiudere la rassegna di eventi dedicati alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne con un appuntamento letterario, organizzato dall’Udi di Codigoro, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Sarà presentato il libro “Oliva Denaro” di Maria Ardone. Volontarie dell’Udi leggeranno brani tratti dal libro. La serata sarà accompagnata da cioccolata calda e biscotti. L’entrata è libera, ma è gradita la prenotazione ai numeri: 0533-729518/585 oppure a segreteriasindaco@comune.codigoro.fe.it e a biblioteca@comune.codigoro.fe.it
“Come ha riscontrato l’Osservatorio istituito al Viminale – sottolinea il Sindaco Sabina Alice Zanardi -, ogni giorno in Italia 86 donne sono vittime di violenze di genere, che possono essere soprusi verbali, fisici, psicologici, spesso legati alla dipendenza economica nei confronti dell’uomo, dipendenza che porta ad accentuare angosce e paure da parte di chi subisce violenza. Si tende a finire in un baratro, in un meccanismo tale per cui la donna non riesce a chiedere aiuto per paura, per vergogna.
Le aggressioni, nel 35% dei casi sono messe in atto dal marito o dal compagno e nel 31%, invece, da un ex compagno, un ex marito, un ex fidanzato, a fronte di un 28% di casi che fa capo a vicini di casa o a corteggiatori respinti. Sono ormai, purtroppo, 82 le donne uccise dall’inizio dell’anno, nel nostro Paese, per mano maschile, ma anche una sola vittima sarebbe troppo, troppo da accettare nel 2022.
“Si sta facendo tanto, ma non è ancora abbastanza, per far trionfare quel messaggio culturale che induca gli uomini maltrattanti a non considerare la donna come un possesso, ma come una persona, con una propria autonomia di pensiero e di azione. Stanno nascendo centri per uomini maltrattanti in tante località, e anche a Ferrara ne è presente uno.
Per le donne, invece, -evidenzia l’Assessore alle Pari Opportunità Graziella Ferretti – c’è sempre il numero nazionale anti-violenza 1522, attivo 24 ore su 24, capace di garantire riservatezza ed anonimato, come agisce, sul nostro territorio, lo Sportello Iris Antiviolenza ( tel. 345-9689898 ed e-mail: sportelloiris@gmail.com).
Anche lo sportello Iris offre consulenza e protezione in pieno anonimato, attivando una rete interistituzionale pronta e preparata ad affrontare anche le situazioni più critiche, garantendo sostegno anche alle donne con figli minori.”
L’Amministrazione Comunale è al fianco delle donne vittime di violenza e attraverso il suo Assessorato alle Pari Opportunità promuove ed organizza iniziative ed azioni concrete di sostegno a questa giusta causa, una causa di civiltà, fondata sul rispetto e sulla parità di genere. Presente alla conferenza stampa anche il Vice Sindaco Francesco Fabbri.
Enel Distribuzione ha aderito con convinzione al progetto, come dichiara la responsabile della zona di Ferrara, Serena Romano. “Stiamo portando avanti, già da alcuni anni, un ampio progetto di riqualificazione urbana in tutto il territorio nazionale, riconvertendo le nostre cabine elettriche in opere di pregio, che impreziosiscono l’ambiente urbano – afferma Serena Romano -. Siamo soddisfatti di aver aderito concretamente all’iniziativa di sensibilizzazione, contro la violenza sulle donne, promossa dal Comune di Codigoro, iniziativa che è perfettamente in linea con i nostri valori di innovazione, rispetto per l’ambiente e sostenibilità che, per noi, significa anche mettere a disposizione i nostri impianti, per veicolare messaggi di grande valenza sociale.”