Martedì 4/10. Una serata extra al Jazz Club di Ferrara. Ospite il quartetto all stars del batterista Billy Hart

Una serata extra al Torrione per ospitare un gigante del jazz. Martedì 4 ottobre (ore 21.00) è la volta del batterista Billy Hart con un quartetto all stars completato da Mark Turner al sax tenore, Ethan Iverson al pianoforte e Ben Street al contrabbasso. Come per la maggior parte dei più grandi batteristi della storia del jazz, la reputazione di Billy Hart (nato nel 1940 a Washington, D.C.) si è creata grazie al suo lavoro come motore ritmico di gruppi altrui. Insomma, vita da sideman. Ma che sideman: dai primi passi nel soul al fianco di Otis Redding alle più alte sfere del jazz degli anni Sessanta con Shirley Horn, i Montgomery Brothers, Jimmy Smith e Wes Montgomery.

Gli anni Settanta segnarono il passaggio verso un jazz più muscolare, nei gruppi di McCoy Tyner, Wayne Shorter, Joe Zawinul, Pharoah Sanders, Stan Getz… Ha fatto una comparsa anche alla corte di Miles Davis per la registrazione di On the Corner. A partire dagli anni Novanta si dedica all’insegnamento in alcune delle più prestigiose scuole degli Stati Uniti (l’Oberlin Conservatory of Music e il New England Conservatory of Music tra le altre), mentre ha man mano intensificato anche la sua attività come band leader.

Dopo alcune sporadiche incisioni nel corso dei tre decenni precedenti, dal 2006 Billy Hart pubblica dischi con una certa regolarità. Di grande rilievo in questa rinnovata attività di Hart sono album più recenti, che documentano proprio i lavori del quartetto all stars con cui si esibirà al Jazz Club.

Partecipa alla discussione